mercoledì 5 dicembre 2012

RIMEDI DELLA NONNA

L'inverno è ormai arrivato e con esso l'influenza tanto temuta. Ebbene si, raffreddore, tosse, mal di gola e mal di testa sono sempre più frequenti in questo periodo, a causa delle temperature basse e del vento ghiacciato che comincia a soffiare. Io ho già dato con il mal di gola, passato solo con l'antibiotico..ahimè. Ma se non volessimo utilizzare le medicine per combattere i nostri problemi di salute, cosa possiamo prendere? Ed ecco che entrano in gioco i vari "rimedi della nonna".


Il primo fra tutti è il miele.
Questo prodotto è un antibiotico naturale, buono soprattutto per il mal di gola. Siamo soliti farne sciolgliere un cucchiaino in una tazza bollente di tè o latte, ma non è questo il modo giusto per assumerlo. Per avere un buon effetto, bisogna mettere il miele a contatto con la parte interessata ( la gola ad esempio) e quindi assumerne lentamente un cucchiaio. Alcuni aggiungono alcune gocce di limone insieme, poichè anch'esso possiede una potente azione battericida. Entrambi possono essere utilizzati anche come calmante per la tosse e per il catarro.

Un'altro rimedio facile da trovare è l'infuso di tè alla menta. Se qualcuno possiede una pianta nel proprio giardino è molto fortunato. Questa erba infatti oltre ad essere un classico "rimedio della nonna", ha moltissimi altri aspetti benefici, serve ad esempio per combattere l'alito cattivo e anche per l'indigestione.
" Lo sapevate che le prime foglie di menta sono state usate dagli Egizi proprio per curare questo problema? "
Avete mal di testa? sorseggiate un tè fatto con le foglie di menta piperita e vi sentirete subito meglio. Se avete tosse e catarro vi aiuterà a scioglierlo e vi fornirà un sollievo decongestionante .


Se parliamo di rimedi della nonna non possiamo dimenticare i cari e vecchi suffumigi o più semplicemente la fumigazione. Mi ricordo ancora quando mia nonna mi riscaldava dell'acqua e ci metteva dentro del rosmarino o del basilico, mi diceva che il vapore che respiravo mi avrebbe aiutata a "spezzare" il catarro e mi avrebbe "sturato" il naso...come non dargli ragione. La seccatura è dover tenere la testa sulla bacinella piena di acqua con un panno sulla testa, per evitare che il vapore si disperda. Dopo un quarto d'ora il mio viso gocciolava e sembrava che avessi fatto una maratona, a parte questo mi sentivo molto meglio...la nonna aveva sempre ragione.
Se volete provare, all'interno dell'acqua potete mettere invece del basilico o del rosmarino, anche foglie di eucalipto, la maggiorana o la lavanda.

Insieme all'influenza il rischio delle mani screpolate,durante il periodo invernale, è altissimo. Creme emolienti sono consigliatissime ma provate anche questo rimedio: fate bollire dell'acqua insieme a delle foglie di lauro, noce, nocciolo e sedano.Tenete le mani a bagno per cinque minuti e dopo avere asciugate, mettete una crema. Il risultato sarà di gran lunga superiore.

Spero di esservi stata utile, se conoscete altri consigli della nonna non esitate a farcelo sapere.
Un bacio a tutti ^_^

P.S. Il post è dedicato alla mia nonnina che potete vedere in foto, grande nonna !!!




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