LE MIE PERSONALI POLPETTE CAC E OV

Unica superstite della serata...

Quello che mi ha fatto sentire a casa appena ho messo piede nell’appartamento in cui viviamo ora, è stato il caminetto. Mi sono sempre immaginata la vita con la mia famiglia in una mansarda con le mura basse e con un bel camino nel salotto…ma ormai ci stavo rinunciando…e invece?!?!quando l’abbiamo trovata non ce la potevamo fare scappare anche se entrava l’acqua da quasi tutte le finestre e c’era una caldaia dell’anteguerra che consuma un’infinità di gas per riscaldare, era la mia casa e per averla sarei scesa a qualunque compremesso.

A distanza di un mese credo che rifarei esattamente la stessa scelta. Il mio posto preferito a casa, per intenderci quello che nonostante il marmo comincia ad avere un accenno della sagoma delle mie chiappette (non perché sono piccole quanto perché suona più dolce), è il davanzale del camino dove sarei capace di restarci pure a dormire la notte se non fosse che proprio in quest’angolo di paradiso, proprio in questo posticino mio tanto amato…non c’è segnale INTERNET. Il 3G del cellulare non ne vuole proprio sapere di dare segni di esistenza, nemmeno minimi appena sufficienti per caricare le pagine dei miei blog preferiti…che amarezza!!:(


Ma dato che il mio motto del momento è OTTIMISMO, ho prontamente risolto il problema…tadà…da lunedì avrò la mia rete internet fissa e illimitata 24-ore-su-24-7-giorni-su-7! Daddy P. trema già di paura perché è consapevole che a quel punto non mi fermerà più nessuno e gli farò soffrire la fame :).
Intanto per stasera gli preparo le pallotte cac e ov, abbruzzesissime e saporitissime polpette fatte di uova e formaggio di cui lui è ghiottissimo…e anche la mia amica che viene a cena stasera :). Si lo so, lui potrebbe obbiettare che cucino solo perché abbiamo ospiti ma sapendo quanto sarà felice di mangiare uno dei suoi piatti preferiti sono quasi certa che non ci farà troppo caso, almeno spero!


Cercando la ricetta su internet ho trovato molte versioni differenti, chi le fa di pecorino e parmigiano grattugiati, chi aggiunge l’aglio tritato, chi un cucchiaino di bicarbonato di sodio, chi cubetti di mozzarella filanti all’interno…ma nessuna delle tante versioni del web mi ha soddisfatta così mi sono “inventata” la mia ricetta personalizzata facendo appello ai ricordi sepolti di quando le faceva la mia nonna e usando prodotti prettamente della mia amata terra. Ma se comincio a parlare dell’Abbruzzo non mi fermo più e addio pallotte cac e ov…quindi mi metto a lavoro!

INGREDIENTI PER 4 PERSONE (noi ce le siamo pappate tutte in 3 e si vede)

4 uova
200g di rigatino grattugiato
200g di pizzetta grattugiata
50 g di parmigiano frattugiato
2 fette di pane raffermo (circa 100 g)
Latte e sale qb

COME SI FA?

Mettere a bagno nel latte le fette di pane raffermo e lasciarle in ammollo almeno un quarto d’ora in modo che il pane si ridrati per bene. Strizzare il pane e sbriciolarlo.
Sbattere le uova con un pizzico di sale e aggiungere il pane strizzato dal latte, i formaggi e mischiare per bene finchè non risulti un composto consistente e compatto. E’ possibile che sia necessario più o meno formaggio per raggiungere la giusta consistenza, bisogna regolarsi in base alla grandezza delle uova.
Lasciare riposare l’impasto per circa un’oretta in frigorifero e poi farne delle polpettine tonde della dimensione desiderata. Friggerle in abbondante olio EVO e adagiarle su un piatto con la carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Nel frattempo da parte in una casseruola fare sbiondire in un filo d’olio, mezza cipolla tritata e aggiungere un barattolo di pomodori pelati a pezzetti. Lasciar cuocere per un’oretta il sugo, unire le polpette e lasciare sul fuoco ancora qualche minuto. Servire e mangiarle tutte!:)
Provatele e fateci sapere che ne pensate!!:)

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