RISTORANTE IL TIGLIO - UNA BELLA SCOPERTA

 

L'altra sera ho scoperto un ristorante quanto mai inaspettato, che si trova in un piccolo paesino abruzzese. Trovarlo non è stato semplice, ma nonostante la strada poco illuminata e la nebbia, siamo arrivate a destinazione. Il ristorante in questione si chiama "Il Tiglio" e si trova a Rapino, una piccola cittadina in provincia di Chieti.
La cena è iniziata con ottimi antipasti freddi, salame nostrano, prosciutto crudo, lardo, sottaceti e funghi ripieni, di seguito siamo passati ai caldi,le classiche "pallott cac e ove" , trippa, fegatini, spezzatino di cinghiale, polenta con zucca e fagioli, ed altre specialità tipiche. Dopo esserci abbuffati di queste prelibatezze, abbiamo mangiato due fantastici primi e il secondo. Per concludere ci siamo concesse una buonissima torta mille foglie..da leccarsi i baffi.
Il locale seppur un pò datato è carino e spazioso, lo staff cortese e gentile.
Consiglio a tutti di andarci e assaggiare i loro piatti.
Un bacio a tutti e buona serata.

LA RUBRICA DI NOVEMBRE 2014

In pochissimi giorni le temperatrure sono scese di quasi 10 gradi e finalmente è arrivato l'autunno che tardava di parecchio ad arrivare. Qui in Abruzzo fino a due settimane fa si usciva in t-shirt...da non crederci.
Oggi invece 1 Novembre, sono sul divano con pail, calzettoni e coperta. Questo tempo mi farà impazzire. Vi lascio con la rubrica di novembre e vi auguro un buona giornata ^_^

LA RUBRICA DI SETTEMBRE 2014

Settembre poi ci prenderà
coi suoi venti di pioggia
vincerà ..
Adesso no
ferma il tuo attimo
stringiti a me
per questo secolo
quando la musica
pian piano finirà
come un miracolo
poi l'alba nascerà ...

E con questa canzone di Antonello Venditti, diamo il benvenuto a Settembre e alla rubrica di questo mese.

SMILE TATOO

Ebbene si anch'io sono entrata a far parte di quella moltitudine di persone che hanno deciso di  lasciare un segno indelebile sul proprio corpo. Se devo essere completamente onesta non avrei mai pensato di farmene uno, forse perchè in fondo non ne ho mai capito lo scopo o forse perchè non avevo ancora trovato quello giusto per me, ma un bel giorno mentre navigavo sul sito di una famosa fashion blogger Andy Torres, l'ho visto ed è stato amore a prima vista. Sul fianco destro c'era una piccola scritta carica di mille significati e l'ho adorata. Non era ne troppo vistosa ne troppo piccola, ma giusta, giusta per me e così dopo qualche mese sono andata dal tatuatore di fiducia di Emi e ho prenotato il mio primo tatuaggio.
Il giorno dell'appuntamento non era tesa o spaventata ma semplicemente curiosa. Quello che forse mi preoccupava un tantino era il dolore. A dire di Emi ne avrei provato molto..e invece nel momento in cui Federico ha iniziato ho guardato Emi, che nel frattempo si divertiva a riprendermi, e ho esclamato "embè mica era tutto sto dolore"...che cafona ^_^
Non volevo proprio dirlo così, diciamo che la bocca si è mossa prima di attivare il cervello, ma nonostante la figura poco carina, mi sono sentita sollevata.
La verità è che la mia soglia del dolore è altissima, quindi ho sofferto poco e nulla. Emi pensa invece che dipenda dal fatto che il tatuaggio è veramente misero, ma io so che lui è il classico uomo che soffre anche se lo pungi con lo stuzzicadenti. Leggete questo post di qualche tempo fa e capirete anche voi.

Oggi dopo averlo fatto lo guardo e sono contentissima di aver aspettato così tanto.
Non c'è ETA' per farsene uno e soprattutto non bisogna avere fretta. Se non si 'è convinti meglio aspettare di trovare quello più giusto.

Vi lascio con qualche foto, spero vi piaccia, un bacio a tutti e buona settimana. ^_^

Volete avere qualche consiglio su dove, cosa e perchè farne uno? Leggete questi post.